Inci: parliamone
L’INCI sta per International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, cioè Nomenclatura Internazionale degli Ingredienti per Cosmetici. Dal 1997 è entrata in vigore una legge che obbliga le varie case cosmetiche ad indicare sulle confezioni i singoli ingredienti utilizzati nella realizzazione del prodotto cosmetico. Sull'etichetta gli ingredienti non vanno inseriti a caso, ma devono rispettare precise regole.
Innanzitutto sono elencati in base alla quantità, ossia un ingrediente posto in cima all’elenco, sarà quello che è stato utilizzato in percentuale maggiore nella produzione del prodotto cosmetico. L’elenco è quindi in ordine di percentuale d’utilizzo decrescente e, nel caso in cui alcuni ingrediente siano stati utilizzati in una percentuale al di sotto dell’1%, quest’ultimi possono essere indicati in ordine sparso alla fine dell’elenco.
Gli ingredienti indicati col nome in latino sono ingredienti di origine vegetale mentre quelli scritti in inglese sono ingredienti prodotti in laboratorio.
Sono presenti anche sigle che iniziano con CI (colour index) e sono i coloranti.
Nella maggior parte dei prodotti che acquistiamo è importante valutare l'INCI per sapere cosa stiamo mettendo sul nostro viso altrimenti ci ritroveremo con allergie, brufoli ecc.
Come facciamo a sapere se un ingrediente contenuto nell'INCI è dannoso o no?E' molto semplice. Prendiamo il prodotto da analizzare e andiamo su BioDizionario. Il BioDizionario è un sito in italiano creato da Fabrizio Zago, un chimico industriale che ha catalogato 4947 su 6205 sostante utilizzabili nell’industria cosmetica. Inserendo il nome dell’ingrediente nell’apposito "cerca", potrete vedere se questo ingrediente è dannoso o meno.
I prodotti non dannosi vengono classificati con uno o due pallini verdi. Quelli dannosi, invece, vengono classificati con uno o due pallini rossi. Quelli “a metà” con un pallino giallo. Come spiegato anche nel BioDizionario, nel caso in cui si trovi un ingrediente con UN pallino rosso oppure con un pallino giallo ma si trova verso la fine della lista degli ingredienti, la dannosità del prodotto cosmetico non è eccessiva, e quindi si può chiudere un occhio. Al contrario, se gli ingredienti con pallini rossi e gialli si trovano tutti all’inizio dell’elenco, quel prodotto non va utilizzato a mio avviso.
Se conoscete l'inglese, invece, c'è Skin Deep. Potete cercare gli ingredienti, vi dice cosa sono e dà un punteggio da 0 (sicurissimo) a 10 (evitare!), ed elenca anche gli studi scientifici che comprovano sospette pericolosità.
Qualche tempo fa avevo acquistato uno smalto trasparente. Ebbene, dopo averlo messo un paio di volte ho notato che l'unghia in corrispondenza dell'estremità si sfaldava. Incuriosita ho controllato l'inci: il secondo ingrediente e alcuni successivi erano col bollino rosso. Vi lascio immaginare la fine dello smalto....
Ragazze controlliamo gli ingredienti!!!!
Innanzitutto sono elencati in base alla quantità, ossia un ingrediente posto in cima all’elenco, sarà quello che è stato utilizzato in percentuale maggiore nella produzione del prodotto cosmetico. L’elenco è quindi in ordine di percentuale d’utilizzo decrescente e, nel caso in cui alcuni ingrediente siano stati utilizzati in una percentuale al di sotto dell’1%, quest’ultimi possono essere indicati in ordine sparso alla fine dell’elenco.
Gli ingredienti indicati col nome in latino sono ingredienti di origine vegetale mentre quelli scritti in inglese sono ingredienti prodotti in laboratorio.
Sono presenti anche sigle che iniziano con CI (colour index) e sono i coloranti.
Nella maggior parte dei prodotti che acquistiamo è importante valutare l'INCI per sapere cosa stiamo mettendo sul nostro viso altrimenti ci ritroveremo con allergie, brufoli ecc.
Come facciamo a sapere se un ingrediente contenuto nell'INCI è dannoso o no?E' molto semplice. Prendiamo il prodotto da analizzare e andiamo su BioDizionario. Il BioDizionario è un sito in italiano creato da Fabrizio Zago, un chimico industriale che ha catalogato 4947 su 6205 sostante utilizzabili nell’industria cosmetica. Inserendo il nome dell’ingrediente nell’apposito "cerca", potrete vedere se questo ingrediente è dannoso o meno.
I prodotti non dannosi vengono classificati con uno o due pallini verdi. Quelli dannosi, invece, vengono classificati con uno o due pallini rossi. Quelli “a metà” con un pallino giallo. Come spiegato anche nel BioDizionario, nel caso in cui si trovi un ingrediente con UN pallino rosso oppure con un pallino giallo ma si trova verso la fine della lista degli ingredienti, la dannosità del prodotto cosmetico non è eccessiva, e quindi si può chiudere un occhio. Al contrario, se gli ingredienti con pallini rossi e gialli si trovano tutti all’inizio dell’elenco, quel prodotto non va utilizzato a mio avviso.
Se conoscete l'inglese, invece, c'è Skin Deep. Potete cercare gli ingredienti, vi dice cosa sono e dà un punteggio da 0 (sicurissimo) a 10 (evitare!), ed elenca anche gli studi scientifici che comprovano sospette pericolosità.
Qualche tempo fa avevo acquistato uno smalto trasparente. Ebbene, dopo averlo messo un paio di volte ho notato che l'unghia in corrispondenza dell'estremità si sfaldava. Incuriosita ho controllato l'inci: il secondo ingrediente e alcuni successivi erano col bollino rosso. Vi lascio immaginare la fine dello smalto....
Ragazze controlliamo gli ingredienti!!!!
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