Pulizia del viso 2
Ecco qua come avere sempre una pelle pulita: passo a passo per ogni tipo di pelle!
Istruzioni:
1 - Per prima cosa, è necessario conoscere la propria pelle, in modo da poterla trattare nel modo migliore.
PELLE SECCA: questa pelle si presenta fine e, ovviamente, disidratata, soprattutto nella zona T (fronte, naso, mento). Generalmente presenta poche impurità.
PELLE GRASSA: è unta al tatto e alla vista e presenta, generalmente, alcune o molte impurità. Può presentare, nei casi più gravi, l’ acne.
PELLE SENSIBILE: la pelle sensibile si presenta arrossata, irritabile e disidratata nella zona T (fronte, naso, mento). Di solito non ha molte impurità, ma ciò non significa che una pelle grassa o acneica non possa essere, allo stesso tempo, sensibile (ad esempio, l’ “acne da seborrea secca”, che ha molta acne, ma non è unta, è quasi sempre sensibile).
2 - Una volta analizzata la propria pelle, si può iniziare col detergere la pelle.
Bisogna, quindi, scegliere un detergente adatto alla propria pelle:
LATTE: il latte detergente è ottimo per tutti i tipi di pelle, soprattutto per quella mista(nè secca,nè grassa), ma crea sulla pelle un microfilm che non permette ai prodotti successivi di essere assorbiti al meglio. Per questo, dopo aver rimosso il latte detergente, è necessario tamponare la pelle con del cotone imbevuto di tonico (che riesce a rimuovere il microfilm).
OLIO/GEL: consigliatissimo per le pelli sensibili.
SAPONE NON SAPONE: si tratta della comune saponetta. Questo detergente è molto aggressivo e quindi vivamente sconsigliato alle pelli sensibili, ma anche a quelle secche e miste. Può andare bene, invece, per le pelli grasse. E’ comunque da usare con criterio!
Una volta scelto il detergente, massaggiatelo con movimenti circolari su tutto il viso, quindi rimuovetelo con una spugnetta o con acqua corrente.
PS. La detersione è sempre il primo passo di una buona pulizia del viso, perchè toglie gli eccessi di sporco e trucco dalla pelle.
3 - Dopo la detersione, procedete con lo scrub. L’ effetto dei granuli contenuti nello scrub è benefico, perchè stimola la circolazione e aiuta ad asportare le cellule morte. Se non ne avete uno a portata di mano, potete crearlo da voi, miscelando dello zucchero con del miele o con dell’ olio di mandorle o di semi. Massaggiate sul viso il prodotto, con una leggera pressione e con movimenti circolari. Per le pelli sensibili consiglio di non massaggiarlo per più di 5 minuti, mentre per le altre pelli potete continuare anche per 10 minuti. Infine, rimuovete lo scrub, sempre con una spugnetta inumidita o sotto acqua corrente.
4 - Ora portate ad ebollizione una pentola d’ acqua e scioglieteci dentro un cucchiaio di bicarbonato. Quando l’ acqua comincia a bollire, togliete la pentola dal fuoco: posizionatela alla vostra altezza da seduti (su un tavolo ad esempio) e, quindi, rivolgete il viso verso il suo interno, in modo che i vapori arrivino su tutta la pelle e mettete un asciugamano sopra la testa, in modo che i vapori non vadano dispersi.
PS. come sempre, per le pelli sensibili consiglio una distanza non troppo ravvicinata e un’ esposizione non troppo prolungata ai vapori.
5 - Dopo questo step, siete pronti per la vera e propria pulizia del viso: sbizzarritevi pure a strizzare tutte le impurità. E’ preferibile farlo con delle pezzette o dei fazzolettini di carta, in modo da non apportare eventuale sporco che può essersi depositato sulle mani.
Ma attenzione: se avete l’ acne, non esagerate con la strizzatura. So che la tentazione è molta, ma un’ eccessivo accanimento sull’ acne, porterà solo a peggiorarla. Limitatevi, quindi, a strizzare solo i brufoli maturi (con la punta gialla), uno ad uno, avendo cura di cambiare le pezzette / i fazzolettini ad ogni brufolo, e di disinfettare ogni brufolo non appena lo avrete strizzato!
Se invece avete la pelle sensibile, ovviamente, non accannitevi troppo sulle stesse zone. Per queste pelli è meglio dosare la pulizia del viso in 2 volte ( a distanza di almeno una settimana).
6 - Per concludere la pulizia del viso, infine, spalmate una maschera sul viso (purificante per le pelli grasse, calmante/lenitiva per le pelli sensibili, idratante per le pelli secche). Lasciatela agire e rimuovetela. Se non ne avete una, non vi preoccupate e passate direttamente alla fase finale: la crema.
Scegliete sempre una crema adatta. Evitate allora una crema purificante anti-impurità se avete una pelle secca o sensibile(la presenza di impurità nelle pelli secche o sensibili è data molto spesso dall’ utilizzo di prodotti troppo aggressivi, che tolgono alla pelle le sue difese: la pelle, quindi, è portata a produrre di più e a creare più impurità!). Finalmente potete godervi un bel massaggio fino all’ assorbimento della crema!
Fonte: shinynails
Istruzioni:
1 - Per prima cosa, è necessario conoscere la propria pelle, in modo da poterla trattare nel modo migliore.
PELLE SECCA: questa pelle si presenta fine e, ovviamente, disidratata, soprattutto nella zona T (fronte, naso, mento). Generalmente presenta poche impurità.
PELLE GRASSA: è unta al tatto e alla vista e presenta, generalmente, alcune o molte impurità. Può presentare, nei casi più gravi, l’ acne.
PELLE SENSIBILE: la pelle sensibile si presenta arrossata, irritabile e disidratata nella zona T (fronte, naso, mento). Di solito non ha molte impurità, ma ciò non significa che una pelle grassa o acneica non possa essere, allo stesso tempo, sensibile (ad esempio, l’ “acne da seborrea secca”, che ha molta acne, ma non è unta, è quasi sempre sensibile).
2 - Una volta analizzata la propria pelle, si può iniziare col detergere la pelle.
Bisogna, quindi, scegliere un detergente adatto alla propria pelle:
LATTE: il latte detergente è ottimo per tutti i tipi di pelle, soprattutto per quella mista(nè secca,nè grassa), ma crea sulla pelle un microfilm che non permette ai prodotti successivi di essere assorbiti al meglio. Per questo, dopo aver rimosso il latte detergente, è necessario tamponare la pelle con del cotone imbevuto di tonico (che riesce a rimuovere il microfilm).
OLIO/GEL: consigliatissimo per le pelli sensibili.
SAPONE NON SAPONE: si tratta della comune saponetta. Questo detergente è molto aggressivo e quindi vivamente sconsigliato alle pelli sensibili, ma anche a quelle secche e miste. Può andare bene, invece, per le pelli grasse. E’ comunque da usare con criterio!
Una volta scelto il detergente, massaggiatelo con movimenti circolari su tutto il viso, quindi rimuovetelo con una spugnetta o con acqua corrente.
PS. La detersione è sempre il primo passo di una buona pulizia del viso, perchè toglie gli eccessi di sporco e trucco dalla pelle.
3 - Dopo la detersione, procedete con lo scrub. L’ effetto dei granuli contenuti nello scrub è benefico, perchè stimola la circolazione e aiuta ad asportare le cellule morte. Se non ne avete uno a portata di mano, potete crearlo da voi, miscelando dello zucchero con del miele o con dell’ olio di mandorle o di semi. Massaggiate sul viso il prodotto, con una leggera pressione e con movimenti circolari. Per le pelli sensibili consiglio di non massaggiarlo per più di 5 minuti, mentre per le altre pelli potete continuare anche per 10 minuti. Infine, rimuovete lo scrub, sempre con una spugnetta inumidita o sotto acqua corrente.
4 - Ora portate ad ebollizione una pentola d’ acqua e scioglieteci dentro un cucchiaio di bicarbonato. Quando l’ acqua comincia a bollire, togliete la pentola dal fuoco: posizionatela alla vostra altezza da seduti (su un tavolo ad esempio) e, quindi, rivolgete il viso verso il suo interno, in modo che i vapori arrivino su tutta la pelle e mettete un asciugamano sopra la testa, in modo che i vapori non vadano dispersi.
PS. come sempre, per le pelli sensibili consiglio una distanza non troppo ravvicinata e un’ esposizione non troppo prolungata ai vapori.
5 - Dopo questo step, siete pronti per la vera e propria pulizia del viso: sbizzarritevi pure a strizzare tutte le impurità. E’ preferibile farlo con delle pezzette o dei fazzolettini di carta, in modo da non apportare eventuale sporco che può essersi depositato sulle mani.
Ma attenzione: se avete l’ acne, non esagerate con la strizzatura. So che la tentazione è molta, ma un’ eccessivo accanimento sull’ acne, porterà solo a peggiorarla. Limitatevi, quindi, a strizzare solo i brufoli maturi (con la punta gialla), uno ad uno, avendo cura di cambiare le pezzette / i fazzolettini ad ogni brufolo, e di disinfettare ogni brufolo non appena lo avrete strizzato!
Se invece avete la pelle sensibile, ovviamente, non accannitevi troppo sulle stesse zone. Per queste pelli è meglio dosare la pulizia del viso in 2 volte ( a distanza di almeno una settimana).
6 - Per concludere la pulizia del viso, infine, spalmate una maschera sul viso (purificante per le pelli grasse, calmante/lenitiva per le pelli sensibili, idratante per le pelli secche). Lasciatela agire e rimuovetela. Se non ne avete una, non vi preoccupate e passate direttamente alla fase finale: la crema.
Scegliete sempre una crema adatta. Evitate allora una crema purificante anti-impurità se avete una pelle secca o sensibile(la presenza di impurità nelle pelli secche o sensibili è data molto spesso dall’ utilizzo di prodotti troppo aggressivi, che tolgono alla pelle le sue difese: la pelle, quindi, è portata a produrre di più e a creare più impurità!). Finalmente potete godervi un bel massaggio fino all’ assorbimento della crema!
Fonte: shinynails
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